riceviamo e pubblichiamo:
YouTube censura su istigazione di Casa Clown
Tutto incomincia ieri pomeriggio sul forum
dei neofascisti di Casa Pound, Vivamafalda. Forse perché non possono uscire
dalle loro fogne a causa il disprezzo della gente, forse perché l’unico tipo di
militanza che gli è rimasta è scrivere commenti sotto gli articoli di
Indymedia, i “fascisti del terzo millennio” ora provano a inventarsi una nuova
forma di lotta, turbodinamica e soprattutto indolore: la censura dei video
presenti su You Tube…
Evidentemente infastiditi perché un
video del Collettivo Autorganizzato Universitario che criticava Casa Clown e i
suoi mazzieri,
come Giuseppe Savuto, documentando le loro ridicole e infami iniziative (dai
tornei di cinghiamattanza all’attacco contro i disabili etichettati come
“iene”, fino all’assalto di Piazza Navona) stava ricevendo troppa attenzione – più
di 2.000 visite in poco meno di una settimana! – i “belli e ribelli” hanno
deciso, sul thread
dedicato al video (alla fine vi è piaciuto, eh!), una dura forma di
protesta…
Ribattere alle accuse? Produrre materiale
proprio? Noooo… D’altronde come fare, visto che i fatti hanno la testa dura,
e nemmeno il delirio di onnipotenza del loro leader Iannone può cambiarli?
Allora inventarsi una storia di qualche tipo, dire che a Piazza Navona sono
stati aggrediti, che loro “agli handicappati glie vogliono bbene”? Anche per
raffazzonare qualche scusa ci vuole un minimo di intelligenza, e quel poco che
circola fra di loro è impegnata a supplicare le istituzioni o la Digos per
farsi proteggere le sedi…
Prima quindi si abbandonano a un bel po’ di
insulti contro gli antifa: “povere merde”, “subumani” etc, poi partono con un
delirio in stile Ventennio: “Quando si dice mito fondante… quando mai, a
sinistra, si potranno vantare di una Piazza Navona tutta loro, di un loro
esempio così fulgido e fiero di coraggio, coerenza, orgoglio, goliardia ed
onore? Rosicano, perché una Piazza Navona non la avranno mai [eh sì, ci farebbe
proprio piacere avere 30 anni, passare sotto il naso delle polizia con le
mazze, prendere a cinghiate inermi studenti 15enni e poi farla franca!]. Noi
restiamo i leoni, loro le iene. Nel DNA”… Ma il video sta ancora lì. Quindi ecco, dopo tanta freva, l’Idea Geniale, un
esempio bell’esempio di intellig…, eh proprio no, demenza
collettiva:
“Iron81: pensiamo a fare TUTTI un uso sistematico e di massa dell’opzione
‘segnala’, in modo da far rimuovere questa merda dalla rete.
Icaro: Per segnalare i video, cliccate su
‘Segnala’, selezionate ‘incita all’odio ed alla violenza’ e scrivete qualcosa
come ‘Diffamazioni note ed istigazioni contro l’avversa parte politica’. Se ce
ne son tante, quelli del tubo lo rimuoveranno.
Ancora Icaro: Visto che Youtube non prevede
l’istigazione alla violenza per motivi politici (sono americani..), segnaliamo
che veniamo discriminati per il colore?”
Così i “leoni”, come amano
definirsi, passano il pomeriggio a cliccare sul mouse e riescono a far
rimuovere il video da You Tube, segnalando che li discrimina per “Race or
ethnic origin” –
quando i negri servono a qualcosa, no? Siccome l’operazione è automatica, You
Tube non mette in atto alcun controllo. Ed ecco i fasci che si beano del
piccolo e insperato successo… “Camerata, siamo fascissstisssimi, abbiamo
fatto il nostro dovere di italiani”! “Schhh, meglio non dirlo, You Tube è
americana…”, “Vabbè, comunque a quelli i comunisti non gli piacciono lo
stesso”…
Ma altro che “fascisti del terzo
millennio”, questi di Casa Clown sono all’epoca delle caverne! Pensano davvero
di ostacolare la diffusione di contenuti andando a cliccare in massa su un
modulo di You Tube? Spiace deluderli, ma non siamo più ai bei tempi della
censura e dell’olio di ricino. Il
video è stato subito rimesso online, e sta girando
su You Tube, su Daily Motion, su Indymedia; inoltre sono già previste altre proiezioni
pubbliche… A maggior ragione invitiamo tutti i compagni a dargli massima diffusione,
a scaricarlo qui o da Emule e
Bit-torrent, a passare alle nostre iniziative per riceverne gratuitamente una
copia. All’ignoranza
dei fasci rispondiamo con la controinformazione: non solo il video continuerà a
girare, ma avrà ancora più visibilità…
Ancora una volta l’attacco di Casa
Clown gli si è rivoltato contro, e prima o poi a sbattere la testa contro
il muro se la romperanno… In ogni caso, noi invitiamo di cuore tutti i
fascisti a restare a casa per cancellarci i video. Visti i loro numeri alquanto
esigui, siamo certi che per un po’ le strade saranno più pulite…
Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli
http://cau.noblogs.org/